Sic volvenda aetas commutat tempora rerum.

sabato 11 agosto 2012

Seneca - La provvidenza - La brevità della vita.

I. <<Fuggite le mollezze, fuggite una prosperità che vi snerva e svigorisce l'animo e, se non interviene qualcosa che gli ricordi la sorte umana, lo fa marcire come nel sopore di una continua ubriachezza. A chi i vetri hanno sempre protetto dalle correnti, a chi tiene i piedi caldi con impacchi sempre rinnovati, a chi regola la temperatura delle sale da pranzo con caloriferi inglobati nel pavimento o nelle pareti, un soffio d'aria potrà far male.>>

II. <<Immagina dunque che dio dica: <<Che avete da rimproverarmi, voi che avete fatto la scelta giusta? Ho circondato gli altri di falsi beni e ho illuso quelle anime vuote come con un lungo e ingannevole sogno: le ho ornate d'oro d'argento di avorio, ma dentro non c'è nulla di buono. Costoro che guardi come fortunati, se li vedi non dal lato che mostrano ma da quello che celano, sono miseri, squallidi, laidi, a somiglianza delle loro pareti belli solo di fuori; non è cotesta una felicità solida e genuina: è un intonaco, e per giunta sottile.>> >>

III. << "Ma càpitano molte vicende dolorose, orribili, dure a sopportarsi". Non potendo risparmiarvele, ho armato i vostri cuori contro tutto: sopportate da forti. In questo superate dio: lui è fuori dalla sofferenza, voi al di sopra. Non curatevi della povertà: nessuno vive così povero come è nato. Non curatevi del dolore: o si estinguerà o vi estinguerà. Non curatevi della morte: che è o una fine o un passaggio. Non curatevi della fortuna: non le ho dato nessun'arma in grado di colpire l'animo.>>

IV. <<Piccola è la parte di vita che viviamo. SI: tutto lo spazio rimanente non è vita, ma tempo.>>

V. <<Sentirai i più dire: <<A partire dai cinquant'anni mi metterò a riposo, a sessant'anni andrò in pensione>>. E chi ti garantisce una vita così lunga? Chi farà andare le cose secondo il tuo programma? Non arrossisci di riservare per te gli avanzi della vita e di destinare al perfezionamento interiore solo il tempo che non può essere utilizzato per niente altro? Non è troppo tardi cominciare a vivere solo quando è tempo di finire?>>

VI. <<Ci vuole tutta una vita per imparare a vivere, e, ciò che forse ti stupirà di più, ci vuole tutta una vita per imparare a morire.

VII. <<Ognuno brucia la sua vita e soffre per il desiderio del futuro, per il disgusto del presente. Ma chi sfrutta per sé ogni ora, chi gestisce tutti i giorni come una vita, non desidera il domani né lo teme>>

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