Sic volvenda aetas commutat tempora rerum.

mercoledì 25 dicembre 2013

Benjamin Britten - La musica non esiste nel vuoto



I. <<E anche se sono sicuro che non vi immaginate quanta sia la scienza, il sapere e l'abilità nell'arte della musica (il calcolo delle qualità sonore e dei colori, la conoscenza della tecnica degli strumenti e delle voci, l'equilibrio delle forme, nella creazione delle atmosfere e nello sviluppo delle idee), mi piace pensare che quello che suggerite sia che nelle arti la parte importante non sia quella scientifica, quella analizzabile della musica, ma il quid che emerge da essa, e che pure la trascende, che non può essere analizzato, perché non ne fa parte, ma è suo elemento costitutivo. Questa è una qualità che non può essere acquisita semplicemente con l'esercizio, una tecnica o un sistema, ha a che vedere con i doni, la personalità, lo spirito. In una parola io la chiamo magia, una caratteristica che non vie riconosciuta dagli scienziati, e che per me ha valore più grande di ogni altra parte della musica>>

II. <<Per un'esperienza musicale c'è bisogno di almeno tre esseri umani. Un compositore, un esecutore e un ascoltatore: se tutti e tre non fanno la loro parte, non si crea l'opera.>>

mercoledì 18 dicembre 2013

Barry Lyndon

I. <<Sir,' said I, in reply to the schoolmaster's great thundering quotation in Greek, 'you fancy you know a great deal more than me, because you quote your Aristotle and your Pluto; but can you tell me which horse will win at Epsom Downs next week?—Can you run six miles without breathing?—Can you shoot the ace of spades ten times without missing? If so, talk about Aristotle and Pluto to me.>>